Non potendo postare nessun nuovo lavoro, oggi vi vorrei parlare di un argomento che ho sfiorato in un vecchio post ripromettendomi di approfondirlo in seguito: l'hobby, meglio se creativo, come terapia per "l'impiegato medio". E chi meglio di me ne sa qualcosa?
Nel mio ambiente di lavoro sento sempre più spesso parlare di casi di burnout, ma lungi da me scrivere un post su questo argomento che richiede una preparazione che io sicuramente non ho, vorrei soltanto consigliare a chi come me è impiegato nei servizi di iniziare a creare qualcosa con le proprie mani, di lavorare per un risultato che sia però diverso da un numero, come il profitto, il fatturato, il rendimento....
Lo scorso anno per qualche mese ho provato con la cucina....non male devo dire come hobby, ma peccato che s'ingrassava troppo e allora ho lasciato perdere.......ed eccomi qua a parlarvi di recupero e decorazione.
Avere un hobby creativo vi consente di staccare davvero dal lavoro, si perché fuori dall'ufficio avrete un progetto da portare avanti e la vostra attenzione automaticamente si concentrerà su questo.
In più vedrete, toccherete e condividerete il risultato del vostro lavoro, un vero antidoto contro il mal di ufficio, la demotivazione, lo stress sempre più dilaganti.
Ricordatevi che questo lavoro è assolutamente libero come il tempo che gli dedicate e che quello che fate lo fate per voi e non per gli altri, quindi deve piacere a voi così come il risultato che otterrete.
Buona settima a tutti!
2 commenti:
Ciao Mila, ti seguo con piacere... Grazie per essere passata da me,
Interessante il tuo blog... Felice we... A presto!
Carla
Grazie Carla, non sai che piacere mi ha fatto sapere che sei passata di qui.....il tuo è uno dei miei blog preferiti :-)
A presto
Mila
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